Il drago è una creatura mitologica dell’immaginario collettivo giunto fino a noi attraverso testi e cronache delle epoche più antiche, dipinti e nomi di città. Nel mondo occidentale descritto come un essere malefico portatore di distruzione mentre in quello orientale come creatura portatrice di fortuna e bontà.
I draghi sono veramente esistiti? Centinaia di scritti lasciati nei millenni fanno credere proprio di si, ma ai fatti…mai nessun resto o prova concreta è stata trovata. I racconti spaziano dalle culture centro-americane precolombiane alle leggende dell’antica Grecia fino a quelli del periodo medievale, miti e leggende sono stati tramandati dove creature dalla forza sovrannaturale cercavano di distruggere il Mondo.
I draghi nel mondo occidentali vengono descritti con il corpo di serpente, le zampe da lucertola, gli artigli da aquila, le fauci di un coccodrillo, i denti di un leone, le ali di un pipistrello e squame protettive su tutto il corpo con poteri sovrannaturali, malvagi e distruttivi.
I draghi appaiono come detto in tutte le culture tra popoli che non sono mai venuti in contatto tra di loro come è possibile? Nessuno ha mai trovato risposte a questa domanda. Con gli scritti di J. R. R. Tolkien (Lo Hobbit e Il Silmarillion) la passione per il fantasy si è largamente diffusa. Molti scrittori di fantasy del XX e XXI secolo hanno poi scritto di draghi.